(cod. R145)
A cura dell’Istituto Superconduttori, Materiali Innovativi e Dispositivi_CNR-SPIN
Con:
Alessia Sambri, Istituto Superconduttori, Materiali Innovativi e Dispositivi_CNR-SPIN
Fabio Miletto Granozio, Istituto Superconduttori, Materiali Innovativi e Dispositivi_CNR-SPIN
Fabio Chiarella, Istituto Superconduttori, Materiali Innovativi e Dispositivi_CNR-SPIN
Mikkel Ejrnaes, Istituto Superconduttori, Materiali Innovativi e Dispositivi_CNR-SPIN
Paolo Scotto Di Vettimo, Istituto Superconduttori, Materiali Innovativi e Dispositivi_CNR-SPIN
Andrea Rubano, Dipartimento di Fisica “Ettore Pancini”, Università degli Studi di Napoli “Federico II”
Mario Barra, Istituto Superconduttori, Materiali Innovativi e Dispositivi_CNR-SPIN
Anche se la scoperta della ferroelettricità risale a 100 anni fa, ad opera dell’allora studente Joseph Valasek, solo in tempi assai più recenti si è iniziato a disvelare il potenziale tecnologico di questo particolare fenomeno. L’attività proposta ha come obbiettivo quello di condurre i partecipanti a conoscere più da vicino le proprietà dei materiali “ferroelettrici, che presentano una “polarizzazione” elettrica persistente in grado di essere modificata in maniera permanente e “riscrivibile” mediante l’applicazione di un campo esterno. L’attività prevede tre fasi di svolgimento, in cui il pubblico è invitato ad interagire con i ricercatori:
- vengono presentate le caratteristiche fisiche generali dei materiali ferroelettrici;
- si illustrano le tecniche di fabbricazione e caratterizzazione di tali materiali nella forma di film sottili;
- sono mostrati esempi di dispositivi di uso comune basati su materiali ferroelettrici e vengono discusse le attività di ricerca più di frontiera relative, in particolare, al progetto Prin TWEET (ToWards fErroElectricity in Two-dimensions), coordinato dall’Istituto SPIN del CNR.
• Transizione Digitale
Scuola Secondaria di Secondo Grado, Specialisti