Tecniche innovative per la riduzione delle emissioni di CO2

(cod. R156)

A cura del Dipartimento di Ingegneria, Università degli Studi del Sannio

Con:

Francesco Pepe, Dipartimento di Ingegneria, Università degli Studi del Sannio

La riduzione delle emissioni di anidride carbonica (CO2) è un obiettivo irrinunciabile per l’umanità, visti gli impatti sempre più pesanti dei cambiamenti climatici sulla vita di ciascuno di noi. Tale esigenza si scontra però con i consumi energetici sempre maggiori ai quali i cittadini dei Paesi che più recentemente si sono sviluppati legittimamente ritengono di avere diritto. Sebbene è possibile che nel lungo periodo l’intero fabbisogno energetico dell’umanità potrà
essere soddisfatto ricorrendo alle fonti energetiche rinnovabili (solare, eolico ecc.), gli studiosi sono concordi che nei prossimi decenni le fonti tradizionali, il cui consumo produce anidride carbonica, continueranno a giocare un ruolo di primo piano. Come potremo far coesistere la necessità di ridurre le emissioni di CO2 e quella di continuare a produrre energia? La soluzione obbligata sarà quella di catturare la CO2 che inevitabilmente si produce bruciando carbone, petrolio e gas naturale prima che questa venga rilasciata in atmosfera, con l’obiettivo di depositarla nel sottosuolo o di riutilizzarla per produrre sostanze utili. Tra le tecnologie più interessanti in questo senso c’è il “Chemical Looping”, e la dimostrazione proposta, nella forma di una presentazione opportunamente animata, mira ad illustrare le caratteristiche di tale tecnologia e le sue possibili applicazioni.

25/11/@15:00
15:00 — 16:30 (1h 30′)

• Transizione Energetica

Scuola Secondaria di Secondo Grado

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