Donne&Scienza_Margherita Hack: La Signora che abitava nell’Universo

(cod. R195)

A cura dell’Istituto Nazionale di Astrofisica – INAF e della Fondazione Idis-Città della Scienza

Con:

Caterina Boccato, Istituto Nazionale di Astrofisica – INAF

Mauro Gargano, Istituto Nazionale di Astrofisica – INAF

Francesca Aloisio, Istituto Nazionale di Astrofisica – INAF

Francesca Matteucci, INAF – Osservatorio Astronomico di Trieste

Paolo Molaro, INAF – Osservatorio Astronomico di Trieste

Un racconto per immagini e a due voci, in formato intervista, rivolto agli studenti delle scuole Secondarie di primo e secondo grado, per scoprire Margherita Hack, persona intelligente e mai banale. Un ritratto femminile, complesso e appassionato, uno stimolo e un modello in cui riconoscersi, che ha dato un grande contributo alla scienza. La vita di Margherita Hack, la più nota astrofisica italiana, raccontata ai giovani con la spontaneità, la passione e l’impegno che hanno caratterizzato tutte le sue scelte. L’educazione aperta e tollerante, l’amore per la bicicletta e per la natura, i successi sportivi, gli affetti, la guerra e la dittatura. E poi le prime ricerche, l’affermazione internazionale, l’impegno civile: tanti ricordi, belli, intensi e divertenti. Margherita, come si faceva chiamare da tutti, senza grandi titoli davanti al nome, è stata una donna capace di trasmettere alla gente tutta la sua grande passione per l’astrofisica. Scrivendo la tesi comincia a occuparsi della spettroscopia delle stelle, campo di studi interno all’astronomia che continuerà a studiare, insieme alla radioastronomia, per tutta la vita.

È stata la prima donna italiana a dirigere l’Osservatorio Astronomico di Trieste, sotto la sua direzione per quasi trent’anni, trasformandosi da cenerentola d’Italia a istituzione di riferimento a livello internazionale., ed ha lavorato presso numerosi osservatori americani ed europei;  per lungo tempo membro dei gruppi di lavoro dell’ESA e della NASA. In Italia, con un’intensa opera di promozione ha ottenuto che la comunità astronomica italiana espandesse la sua attività nell’utilizzo di vari satelliti giungendo ad un livello di rilevanza internazionale.

26/11/@10:45
10:45 — 12:15 (1h 30′)

• Transizione Culturale

Scuola Secondaria di Primo Grado, Scuola Secondaria di Secondo Grado

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